la fertilità della donna


La fertilità non è soltanto un fattore riproduttivo che riproduce una specie e ne assicura la sopravvivenza, è un moto perpetuo del cosmo che genera e rigenera in un ciclo continuo di trasformazione. La fertilità dell’espressione di sé è anch’essa frenata dagli stessi motivi reattivi e preoccupazioni materiali che oggi costringono una donna a riflettere su una possibile gravidanza, sulla possibilità di dare alla luce un figlio. Sono preoccupazioni lecite e inserite nel panorama moderno della nostra vita attuale. Non possiamo liberarci dai condizionamenti esterni tout court. Possiamo indagare eventualmente i nostri condizionamenti interni. Chiederci quali sarebbero state le nostre scelte senza una serie di eventi o traumi capitati nella nostra vita, senza i timori generati dalle circostanze, e quanto queste circostanze ci abbiano allontanate da noi stesse. Per scoprire magari che, tornando intimamente a noi dopo un lungo viaggio, i dubbi e le riflessioni ci sembrano ancora lecite, e allora va bene così. Oppure che elaborando quegli eventi e quei timori indotti dagli eventi stessi, ci sentiamo improvvisamente liberate da un grosso carico che non era il nostro, e sentiamo una potente spinta istintiva e creatrice che ci spinge verso la riproduzione della vita. Come sempre, non è tanto giusto o sbagliato ciò che si manifesta all’esterno, quando la libertà dell’espressione di ciò che veramente siamo e siamo chiamati a essere in questa vita.