il segreto dei nutrimenti


Voglio ora accennare al tema del nutrimento in senso esoterico, riferendomi agli insegnamenti del maestro armeno George Ivanovitch Gurdjieff. Il suo sistema, la Quarta Via, è un adattamento in chiave moderna di antichi insegnamenti iniziatici che lui stesso definiva Cristianesimo Esoterico. Gurdjieff diceva che mentre i Vangeli ci dicono cosa bisogna fare, la Quarta Via insegna come farlo. «Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna…» (Gv 6,27). Cos’è questo cibo per la vita eterna? Dove possiamo trovarlo? Nel sistema della Quarta Via viene spiegato che i nutrimenti per l’essere umano sono di tre tipi: il cibo che mangiamo, l’aria che respiriamo e le impressioni che riceviamo. Il primo è ciò che permette al corpo fisico di mantenersi vivo e in buona salute. Dovremmo mangiare consapevolmente, osservandoci, un atto che invece compiamo spesso distrattamente. La consapevolezza dà il via a una serie di processi fisiologici il cui studio è affascinante: mangiare con attenzione produce delle trasformazioni a livello di coscienza. Anche l’aria che respiriamo permette al nostro corpo di sopravvivere, ma l’aria è satura, oltre che di ossigeno, anche di sostanze più raffinate, non riconosciute dalla scienza, ma note da tempi immemorabili alla cultura iniziatica. La consapevolezza nel respiro permette all’organismo di trattenere alcune sostanze sottili, dando il via a processi psichici di carattere superiore.