figli dell'amore e non della paura

Piccolo Bambino che abiti dentro di me,
è logico che tu sia impaurito. Sei un bambino intelligente e questo dono è anche un peso. Perché ti dà la possibilità di vedere cose che gli altri, invece, non vedono. Molte delle tue conclusioni, sono corrette. Il mondo sta andando lentamente e inesorabilmente verso il baratro. E, come da molti anni tu sospetti e sai, è molto probabile che i sistemi informatici vengano utilizzati, congiuntamente all’intelligenza artificiale, come strumenti di controllo e non di democrazia. Spesso i nuovi strumenti costruiti grazie allo sviluppo e alla ricerca scientifica sono usati per scopi militari e di potere. Nonostante tutta questa consapevolezza, non devi farti divorare dalla paura. Il dono che hai, la tua sensibilità, la tua intelligenza, la capacità di percepire le energie che si muovono spesso occultamente intorno a te, deve essere accompagnato da una forza psichica che non è solo coraggio. Bensì, calma. Vedere è biblicamente considerata una capacità profetica, una sensibilità che solo chi possiede il dono della profezia (per usare una terminologia neotestamentaria) possiede. Il “profeta” (e per favore non considerare questo termine con connotazioni da superuomo, bensì interpretalo come un altro nome che potrebbe essere dato alle persone sensibili) è colui che, insieme alla visione, deve portare anche il peso che tale visione comporta. Questo è il tuo compito. Portare il peso della visione che possiedi dentro di te. Il tuo cuore, piccolo bimbo che vivi in me, deve essere sempre ricolmo di speranza.