le fonti della Quarta Via


Le tecniche di Gurdjieff, come i Movimenti Sacri o il suo concetto di Ricordo di Sé, possono apparire strane o addirittura aliene a chi è abituato a metodi più tradizionali. Gurdjieff sosteneva che le sue tecniche erano progettate per "svegliare" l'individuo dalla sua sonnolenza spirituale, un tema centrale nella sua filosofia. Questo “risveglio” richiede spesso di sfidare le nostre abitudini e le nostre convinzioni consolidate.
Ciò detto, capiamo le preoccupazioni riguardo al carisma di Gurdjieff. Come con molti insegnanti spirituali carismatici, c'è sempre il rischio che la personalità del maestro oscuri l'insegnamento stesso. E il rischio di essere manipolati è alto soprattutto quando un cercatore non è capace di un pensiero critico, che invece, secondo noi, va sempre stimolato. Tuttavia, molti dei seguaci più stretti di Gurdjieff, come P.D. Ouspensky, hanno sottolineato la profondità e l'autenticità dei suoi insegnamenti, indipendentemente dalla sua personalità unica.
Venendo al punto specifico della posizione della nostra rivista Le vie dell'anima rispetto a Gurdjieff: abbiamo una visione profondamente critica, ma anche rispettosa. Uno degli aspetti critici riguarda il fatto che Gurdjieff non abbia mai pienamente rivelato le sue fonti. Questo ha dato luogo a speculazioni e anche a dubbi sulla provenienza e l'autenticità dei suoi insegnamenti.
Un elemento importante, centrale nella nostra posizione critica, è l’opera di Boris Mouravieff, un nome che molti, purtroppo, non conoscono. Amico di Ouspensky e studioso dotto di tematiche spirituali, Mouravieff ha affermato che Gurdjieff ha mantenuto sempre segrete le radici gnostico cristiane del suo pensiero. Questa è una rivelazione cruciale. Mentre Gurdjieff parlava spesso in termini esoterici e simbolici, non ha mai chiaramente attribuito i suoi insegnamenti allo gnosticismo cristiano. Mouravieff ha fornito un quadro più dettagliato di questo legame, suggerendo che l'insegnamento di Gurdjieff potrebbe in realtà essere una moderna interpretazione delle antiche scuole gnostiche.