amore e conoscenza


È per questo che spesso chi segue questo ideale rischia di essere divorato dal mondo, ma il cristianesimo non è ingenuo rispetto a questa difficoltà. Per seguire l'ideale evangelico non basta essere innocenti come agnelli o semplici come colombe, è necessario anche avere la saggezza del serpente per affrontare le sfide del mondo.
In questo senso, l'Evangelo invita a un equilibrio tra le qualità rappresentate dalla colomba (semplicità, dolcezza) e dal serpente (prudenza, intelligenza), che devono temperarsi a vicenda per trovare una via equilibrata all'espressione del Cristo interiore.
Questo messaggio inoltre ha un significato profondo per coloro che seguono la via gnostica ed esoterica, invitandoli a cercare un equilibrio simile nella loro vita spirituale. Nel contesto gnostico, la crocifissione di Cristo non viene considerata come un atto di debolezza, ma come un gesto consapevole e volontario di trasformazione.
Gesù, conoscendo la sua vera natura divina, afferma di poter deporre la sua vita da sé stesso. Questo atto diventa una testimonianza della sua forza interiore e della sua capacità di agire in modo attivo, anziché subire passivamente gli eventi.