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Mi sto avvicinando all'esoterismo e ne sono molto curioso. Potreste spiegarmi che cos'è l'esoterismo? Quali sono le fonti affidabili per approfondire l'argomento? Ho sentito dire che lo gnosticismo è fondamentale nell'esoterismo occidentale: di che si tratta e perché è così importante
Carissimo lettore, cercheremo di darle una risposta concisa. Il termine esoterismo indica, in senso lato, l'insieme delle dottrine spirituali e filosofiche a carattere nascosto e riservate a pochi, in contrapposizione alla conoscenza essoterica (con due "s"), cioè quella pubblica e accessibile a tutti. In pratica, l'esoterismo comprende insegnamenti, pratiche e simboli trasmessi solo a iniziati o a chi intraprende una ricerca interiore profonda. Sono aspetti dello spirito che spesso restano dietro le quinte delle religioni ufficiali, o correnti parallele ai culti più noti. Fanno parte dell'esoterismo occidentale, ad esempio, tradizioni come l'alchimia, l'ermetismo, ma anche correnti mistiche interne alle grandi religioni.
Uno dei punti più alti (e al contempo, meno noti) del pensiero esoterico occidentale è lo gnosticismo. Il termine gnosticismo deriva dal greco gnosis, che significa "conoscenza". Ma qui si intende una conoscenza interiore, spirituale e salvifica: una rivelazione personale che porta l'individuo a scoprire la propria natura divina e a liberarsi dall'ignoranza.
Il cuore dello gnosticismo sta nella ricerca della gnosi: una conoscenza segreta, diretta e trasformativa di Dio e di sé stessi, che riscatta la scintilla divina intrappolata nell'uomo. Secondo gli gnostici, l'essere umano possiede dentro di sé una scintilla di Dio (lo spirito) caduta nel mondo materiale e lì imprigionata. Solo una profonda comprensione spirituale può "risvegliare" l'anima dall'ignoranza e farla tornare alla sua origine celeste. Questa è, per gli gnostici, la salvezza: non tanto redenzione morale dal peccato (come nella dottrina cristiana ortodossa), quanto liberazione dall'illusione materiale, un ritorno alla Pienezza divina (il Pleroma, in greco) da cui la nostra essenza proviene.
Per secoli lo gnosticismo è stato frainteso o dimenticato, perché la Chiesa lo condannò come eresia e ne distrusse i testi. Di conseguenza, ne abbiamo avuto notizia solo attraverso le confutazioni dei suoi oppositori. Solo nel XX secolo, con scoperte come il ritrovamento a Nag Hammadi (Egitto, 1945) di antichi vangeli e testi gnostici, gli studiosi hanno potuto leggere gli insegnamenti originali di questa corrente. Si è così confermato quanto fosse profonda e sofisticata la sua visione, e perché meriti il titolo di vertice del pensiero esoterico occidentale: è stata tra le prime dottrine a insegnare che dentro di noi c’è una verità divina nascosta, conoscibile direttamente attraverso un percorso interiore.