Il saper stare è l'arte dell'accettare ogni cosa ci capita vivendola fino in fondo. Vuoi sapere come fare? Leggi questo articolo

Guardo il sole che splende alto in cielo, le nuvole ogni tanto gli passano davanti e lo nascondono, creano sulle pianure punti di ombra, in queste zone l’ erba è di un verde più scuro, ma non per questo motivo è meno piacevole da guardare, anzi l’ alternarsi di zone in luce e in ombra rendono il paesaggio molto suggestivo. Spesso anche dentro di noi possono arrivare momenti difficili o meno desiderabili, ma come ci poniamo davanti a questi momenti di noi in “ombra”? Riusciamo a cogliere il messaggio che si trova in quel piccolo appezzamento di terra dove momentaneamente non arriva il sole?   Se mi fermo e provo a guardare attivamente cosa sta succedendo, se solo riesco ad essere per un momento testimone di questo evento o di questo stato, allora  sto imparando a “stare”, e forse riuscirò a permettermi di essere triste, a  permettermi di essere allegro, a permettermi di arrabbiarmi senza giudicarmi. E  magari ti incontro e ti chiedo tu come stai?  Ma se ancora non riesco a stare con me stesso , come potrò mai riuscire a stare con te,ad ascoltarti? A volte nel nostro mondo interiore non tutte le corde risuonano in modo armonico, ma se riesco a stare li ad ascoltare, anche quando la melodia è stonata o non mi piace,  riuscendo a cogliere il dono che questa stonatura mi sta dando, avrò messo un piccolo mattone per la costruzione di un Vero contatto con me stesso e con l’ altro.