Gentile prof. Serra,
la mia è una domanda abbastanza pratica. O forse no? Credo dipenda dalla sua risposta... Mi sono ormai convinto, dopo un approccio al lavoro interiore e la lettura di molti articoli di questa rivista, dell'importanza di rivolgermi a uno psicologo. Purtroppo, invece, la mia relazione con il mondo dello Spirito è nulla o piuttosto limitata, anche se inizio a sentire di essere molto meno "materialista". E già il fatto di aprirmi alla psicologia è per me un grande cambiamento. Ho visto che le possibilità, come in ogni cosa oggi, sono molto più ampie di quanto mi aspettassi. Ci sono molti tipi di terapia, ed io non so orientarmi. Quale tipo di lavoro psicologico è più adatto a sensibilizzarmi al mondo dello spirito? Le chiedo questo perché soffro quando sento parlare dell'amore per Dio da persone che sembrano sperimentarlo, mentre io non riesco, naturalmente, a comprenderle.
Quando si accede dalla porta principale della Cattedrale di Chartres, si vede nel suolo un labirinto circolare. Se si segue il cammino tracciato al suo interno, si arriva al centro. Nel fondo del tempio, si trova l’altare principale. Il labirinto e l’altare sono riferimenti al mistero di se stessi e al mistero di Dio. Sono diversi, però si compenetrano e si completano.