Egr. Dott. Bertolini, dal vostro sito vedo che siete una scuola di Quarta Via, vorrei chiederle, cosa c’entra la Gnosi con la Quarta Via?
Cara Lettrice, la sua domanda mi permette di toccare un argomento affascinante e finora poco approfondito. Gnosi e Quarta Via sono due termini fino ad oggi raramente accostati e ancor meno considerati come aspetti di una medesima conoscenza. Durante gli ultimi due decenni, ho avuto modo di conoscere approfonditamente l’insegnamento della Quarta Via e del maestro armeno G.I. Gurdjieff il quale, in numerose occasioni, ha parlato di Alchimia e di Cristianesimo Esoterico. Il suo sistema, anche se fu influenzato in modo importante dal Sufismo islamico, dalla Kabbalah ebraica e da altre grandi tradizioni iniziatiche come il Buddhismo, affonda le sue radici soprattutto nell’esoterismo cristiano. Tuttora però, molti estimatori di Gurdjieff rimangono perplessi di fronte a questa affermazione, ma credo che la risposta più chiara su questo argomento la diede Gurdjieff stesso esprimendosi in questi termini: «Qual è il rapporto dell’insegnamento che voi esponete con il Cristianesimo quale noi lo conosciamo?» domandò qualcuno. «Non so quello che sapete del Cristianesimo» rispose Gurdjieff, accentuando questa parola, «Sarebbe necessario parlare molto a lungo per chiarire che cosa intendete con questo termine. Ma per coloro che sanno, dirò, se volete, che questo è Cristianesimo esoterico.»[1]
[1] P. D. Ouspenky Frammenti di un insegnamento sconosciuto pag. 116, Ed. Astrolabio.