Egr. Dott. Bertolini,
quale caratteristica di Gesù possiamo trovare solo negli insegnamenti della Gnosi? Non troviamo già nei vangeli canonici tutto ciò che serve al cristiano per la sua realizzazione spirituale?
Gentile lettrice, le sue domande mi danno l’opportunità di toccare un aspetto fondamentale della Gnosi. Gesù, il Cristo, il Salvatore, l’Agnello di Dio: ecco alcuni nomi con cui frequentemente viene nominato Colui che è la figura storica e il simbolo più elevato del Cristianesimo. Di Lui si parla in numerosi Vangeli, testi gnostici, trattati di esoterismo e di spiritualità che spesso provengono da tradizioni religiose e spirituali di matrice profondamente diversa. Del Maestro Gesù si parla nell’Islam come di uno dei massimi profeti; nell’Induismo e nel Buddismo come di una figura dall’altissima levatura spirituale e molte altre tradizioni riconoscono in Lui la statura di uno dei massimi Maestri della storia dell’umanità. Quando si parla del Maestro Gesù, vissuto nella Palestina di duemila anni fa, è difficile giungere a delle certezze, e molto spesso si finisce per adottare i punti di vista di mistici, religiosi, teologi, filologi e archeologi. Ma per fortuna esiste un altro Gesù.