jung Gurdjieff e la via gnostica
Un viaggio affascinante alla scoperta di due maestri vissuti a cavallo del ‘900. Lo “spirito del tempo”, con la sua saggezza, è stato portato alla luce da questi due uomini straordinari, che ne hanno realizzato lo scopo in se stessi, condividendo le loro scoperte e lasciandoci le chiavi rinnovate della trasformazione spirituale.

Nel vasto panorama della ricerca spirituale, la Gnosi e l'Alchimia emergono come due antiche e affascinanti discipline che hanno catturato l'immaginazione di molti ricercatori di verità nel corso dei secoli. La Gnosi, derivante dalla parola greca "Gnosis" che significa "conoscenza", si riferisce alla ricerca della conoscenza profonda e intuitiva, andando oltre le apparenze esteriori per scoprire la verità essenziale. D'altra parte l'Alchimia, spesso associata alla trasmutazione dei metalli vili in oro, rappresenta in realtà un processo di trasformazione interiore, dove simboli e rituali agiscono come catalizzatori. 

La Gnosi e l'Alchimia sono intrinsecamente intrecciate, condividendo fra loro molti principi fondamentali e metodi di indagine interiore. Entrambe queste tradizioni sono arrivate a noi dall’antichità, spesso celate in forme nascoste e sotterranee, per sfuggire alle persecuzioni e alla censura da parte dell’ortodossia. Nel XX secolo, queste antiche discipline hanno vissuto una rinascita significativa, riacquistando nuova rilevanza. 

In questo contesto, emergono due figure che si ergono come pilastri fondamentali: Carl Gustav Jung e George Ivanovitch Gurdjieff. Grazie al loro lavoro e alle loro visioni illuminate, Gnosi e Alchimia sono state rivelate e reinterpretate per la modernità, aprendo nuove porte alla conoscenza e alla trasformazione interiore. 

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